Borutta: la Festa di Primavera per valorizzare il territorio.

Pubblicato il da totoi fadda

Borutta: la Festa di Primavera per valorizzare il territorio.

UNA FESTA DI PRIMAVERA PER VALORIZZARE IL TERRITORIO

BORUTTA FESTEGGIA IL 21 MARZO CON UN ITINERARIO CULTURALE E L’ANTICO “CANTO A CHITERRA”

Benvenuta Primavera! Borutta festeggia l’arrivo della stagione del risveglio con “Festa di Primavera”. Due giorni, venerdì 20 e sabato 21, che coloreranno il paese e valorizzeranno le antiche tradizioni del territorio. Organizzata dal Comitato per i festeggiamenti di San Pietro di Sorres 2015, con il patrocinio del Comune di Borutta, in collaborazione con la Cooperativa Sardegna 2000, la “Festa di Primavera” inizierà domani venerdì 20 alle ore 19 nelle ex scuole elementari. Aprirà la serata il convegno “Il centenario della Gara a Chiterra” che darà lustro all’importante arte musicale analizzata dallo studioso Antonio Caria e raccontata da Nino volo, rinomato liutaio dello strumento per “canto a chiterra”. I due si confronteranno con l’ospite d’onore Mario Mannu, cantadore con oltre quarant’anni di carriera. Alle 21 una gara di canto “a chiterra” con i cantanti Franco Denanni, Torangelo Salis e Daniele Giallara, moderati da Mauro Piredda e accompagnati da Pietro Nieddu, permetterà di immergersi completamente nei ritmi e nelle melodie pregustate durante il dibattito.

La “Festa di Primavera” proseguirà sabato 21 marzo alle ore 15 con la visita guidata “Alla scoperta dei monumenti e dei siti culturali di Borutta”: la Cattedrale di Sorres, i segreti del monastero, il Museo della Cattedrale, il laboratorio sui chirotteri – pipistrelli nda – e le vecchie fornaci creeranno un itinerario ricco di storia, cultura e tradizione. A coronare la visita i murales di Pina Monne e la Chiesa di Santa Croce. Dalle ore 18 una mostra-mercato curata dal gruppo di collezionisti e hobbisti olmedesi trasferirà agli spazi delle ex scuole elementari l’atmosfera antica e vintage con libri, lampade, macchine da scrivere, macchine da cucire, dischi in vinile, fumetti, antiquariato, ceramiche e modellini.

Non mancherà l’aspetto conviviale che garantirà all’intera comunità di festeggiare insieme l’arrivo della stagione dei fiori. Dalle ore 20 la cena a base di gnocchetti al sugo di cinghiale, cinghiale alla cacciatore, vino, acqua e dolci sarà servita a tutti i partecipanti prima di dedicarsi ai giochi e balli di Fabio e Bianca dell’Associazione “Mosbi Animazione”.

La quota di partecipazione, che permetterà di usufruire di un unico biglietto per tutti i siti storico-archeologico-culturali e per la cena del sabato sera, è di 10€ per gli adulti e 3€ per i ragazzi e gratis per tutti i bambini fino agli 11 anni. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 3711549872. Il ricavato permetterà al Comitato per i Festeggiamenti di San Pietro di Sorres di organizzare la festa del 29 giugno e continuare così la valorizzazione del territorio.

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